BLOG DEL CERTIFICATORE ENERGETICO PER LA PROVINCIA DI TRENTO MIRKO RIZZI

Ing. Mirko Rizzi

Data di Nascita: 24/09/1979

Codice Fiscale: RZZMRK79P24C794H

Partita Iva : 02008420222

Telefono: 3487791991

Mail : info@rizzimirko.it

Email - PEC : mirko.rizzi@ingpec.eu

Residenza: Via 4 novembre 21 Mezzana, val di Sole (Trento)


Hai bisogno di un certificato di prestazione energetica APE?


Contattami senza impegno all’indirizzo mail info@rizzimirko.it oppure al cellulare 348-7791991 per chiedere informazioni e un preventivo personalizzato comprensivo di tutto quanto necessario relativo ad un singolo appartamento oppure ad un intero edificio.

Dati principali per chiedere preventivo:

Superficie indicativa del pavimento dei locali riscaldati;

Presenza di disegno pianta appartamento o edificio con misure dello stato attuale;

Numero degli impianti di riscaldamento;

Sono iscritto all’elenco Odatech www.odatech.it dei certificatori abilitati per la Provincia di Trento al numero AA00445.

mercoledì 1 aprile 2015

NOVITA' PRESTAZIONI ENERGETICHE

Dal sito Rinnovabili.it ecco un articolo sulle prestazioni energertiche:

La conferenza unificata ha dato il suo ok al testo DM Requisiti Minimi, il provvedimento che definisce le modalità di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici e dell’utilizzo contestuale delle fonti rinnovabili , nonché dell’applicazione di prescrizione e requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici. Con il nuovo decreto, che entrerà in vigore dal 1° luglio 2015, s’inizia il processo di attuazione della legge di recepimento della celebre Direttiva Edifici a Energia Quasi Zero (2010/31/UE).



Nel dettaglio il DM requisiti Minimi introduce finalmente tutta una serie di definizioni e metodologie di calcolo da applicare al settore edilizio e a quello dell’impiantistica, e per evitare la frammentazione legislativa regionale stabilisce la diretta applicazione delle nuove regole alle Regioni che non abbiano ancora dettato norme di recepimento della direttiva 2010/31/Ue. Ma la vera novità contenuta nel decreto del Mise è l’introduzione del concetto di “edificio di riferimento”, vale a dire un edificio identico a quello di progetto o reale in termini di geometria, orientamento, ubicazione territoriale, destinazione d’uso e situazione al contorno e avente caratteristiche termiche e parametri energetici predeterminati. L’obiettivo? Mettere a disposizione un riferimento per calcolare il valore di energia primaria limite che gli edifici di nuova costruzione o quelli sottoposti a ristrutturazioni importanti dovranno rispettare.

Il provvedimento modificherà la metodologia per i calcoli prestazionali tenendo conto della norme tecniche UNI/TS 11300-3 e UNI/TS 11300-4 sulla climatizzazione estiva e della Raccomandazione 14 del CTI sul calcolo dell’energia primaria. Oltre alle nuove metodologie di calcolo, l’emanando decreto rafforza gli standard energetici minimi per gli edifici di nuova costruzione e per quelli ristrutturati, ottimizzando il rapporto costi/benefici degli interventi, per arrivare a realizzare gli Edifici a Energia Quasi Zero, di cui il testo fornisce finalmente una definizione “tecnica”. Tali requisiti entreranno in vigore il 1° luglio 2015 e saranno resi più stringenti dal 1° gennaio 2019 per gli edifici pubblici e dal 1° gennaio 2021 per tutti gli altri immobili."

Nessun commento:

Posta un commento